Questo articolo esplora la storia e l'evoluzione dell'organizzazione criminale giapponese nota come Yakuza. Originariamente nata da gruppi di giocatori d'azzardo e venditori ambulanti nel XVII secolo, la Yakuza ha sviluppato una struttura gerarchica piramidale basata su un codice di condotta rigoroso.
I membri della Yakuza, noti per i loro tatuaggi irezumi, sottolineano il loro ruolo di "paladini dei più deboli" mentre sono coinvolti in attività illegali come prostituzione, gioco d'azzardo, spaccio di droga e reati finanziari. L'organizzazione si è infiltrata anche in politica, grandi aziende e spettacolo, vivendo in uno stato di semi-legalità.
Tuttavia, nel corso degli anni '90, il governo giapponese ha introdotto leggi più rigorose per combattere la Yakuza, causando una perdita di popolarità e una crisi interna. Oggi, alcune bande potrebbero aver esteso i loro interessi al di fuori del Giappone, ma la Yakuza è in declino e potrebbe essere destinata all'estinzione.
Questo articolo fornisce un'analisi completa della Yakuza, dalle sue radici alle sfide attuali che l'organizzazione deve affrontare, evidenziando il suo passaggio dalla leggenda alla realtà moderna.
L'Impero del Ghana ha dominato l'Africa occidentale per cinque secoli dall'VIII al XII secolo. Fondato da tribù unite dei Soninke, prosperò con commercio, potere e cultura. Situato nell'attuale Mali, l'impero possedeva una struttura gerarchica, un sistema di caste e una vasta rete commerciale, con oro e sale come principali scambi. Nonostante la caduta, la sua influenza è ancora visibile nella cultura e nella storia dell'Africa occidentale. La sua fondazione e declino sono oggetto di dibattito storico.
Sacrifici Aztechi: Significato, Riti e Contesto Storico
I Sacrifici Aztechi, parte fondamentale della storia del Sud America, contrariamente alle opinioni diffuse, non erano solo prassi bizzarre di una cultura arretrata, ma riflettevano profonde credenze delle popolazioni mesoamericane.
Il frate Bernardino de Sahagún, autore di "Historia general de las cosas de Nueva España," svela la complessità di questo tema. La sua opera, scritta tra il 1540 e il 1585, si distingue per uno stile bilingue: spagnolo castigliano e nahuatl trascritto. Questo capolavoro cattura l'essenza mesoamericana, minacciata dall'arrivo europeo.